Business continuity, gestione del rischio, resilienza: il nuovo e book di Andrea Quaranta

Business continuity, gestione del rischio, resilienza – Come costruire un nuovo modello di business sostenibile e fare la differenza anche in momenti di emergenza è il tema affrontato nel nuovo e book di Andrea Quaranta edito per WKI, Milano, uscito a fine giugno scorso. Questo il link alla scheda descrittiva.

Come nasce l’idea di un e book (e di un webinar) sulla business continuity  (anche nell’emergenza)

Questo e-book è il risultato di una riflessione avviata da Andrea Quaranta e dalla Redazione tecnico – scientifica di WKI all’indomani dello scoppio della pandemia di Covid-19 nel nostro Paese. Fin da subito, si è cercato di pensare ad una serie di progetti che fossero di supporto alle imprese fortemente colpite dalle conseguenze socio – economiche del lock down.

E così, già a fine marzo 2020 si è cominciato a ragionare sulla disciplina della business continuity e di quanto e come la pandemia stesse provocando molti danni a quelle imprese che, seppur di medio-grande dimensione, si sono sempre rifiutate di riflettere su /ed approntare un corretto ed efficace sistema di gestione del rischio, che le ponesse in grado di riconoscere ed attuare tutte le azioni al fine di continuare a produrre a dispetto del lock down e di tutto ciò che ne è conseguito.

Così, Andrea Quaranta e WKI hanno realizzato un webinar dal titolo La business continuity ai tempi del Covid-19, svoltosi il 20 maggio scorso, a poche settimane dall’inizio della c.d. “fase due”, e ad progetto di un e book che avesse lo scopo di fornire alle imprese un vademecum strutturato per approcciarsi alla disciplina della business continuity, acquisendo familiarità con concetti come resilienza organizzativa, cultura del rischio, transilienza e sostenibilità ambientale.

Quali sono i temi affrontati nel nuovo e book di Andrea Quaranta

L’e book Business continuity, gestione del rischio, resilienza è organizzato in 7 capitoli nei quali si parla, senza fare sconti:

  • di quanto fossimo tutti impreparati a ciò che è accaduto, anche se tutti conoscevamo l’esistenza delle premesse per il verificarsi di un evento simile;
  • del risk management, ed in particolare della ISO 31000:2018: uno standard internazionale per supportare le organizzazioni nella gestione dell’incertezza, con focus sul ruolo dell’internal auditing nella gestione dei rischi;
  • della Business Continuity (La genesi di questa disciplina, Come implementarla in azienda, con focus sulla compliance);
  • della pandemia come crisi e al contempo come opportunità (Prevedibilità, percezione e cultura del rischio: il WEF, Cassandra malcontenta, Cosa fare, nell’epoca dell’infodemia? Alcune suggestioni da risk manager, Le opportunità: la crisi come scelta, La comunicazione della complessità della gestione eccezionale come nuova normalità);
  • della sostenibilità ambientale (Sostenibilità è anche gestire i rischi, Che cos’è la sostenibilità? Come misurarla? Il rating ESG e le prospettive per il futuro);
  • della resilienza come valore che guida l’organizzazione, dell’abitudine all’eccellenza come nuova normalità;
  • del futuro prossimo con concetti come transilienza e multidisciplinarietà.

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